Le 5 strategie più efficienti per migliorare la tua memoria
Come si chiama quella canzone che la mamma o il papà ti cantavano prima di andare a dormire? Come si chiama la signora che ti faceva da babysitter quando eri piccolo?
Non sono domande difficili, non serve la proverbiale “memoria da elefante” per ricordarsi entrambe le risposte, giusto?
Eppure, come insegnano i pazienti neurologici, ricordarsi queste informazioni può risultare impossibile in seguito a determinate lesioni cerebrali, anche quando le stesse informazioni sono così intime e preziose per l’individuo. Ma questo non succede solo nel caso di lesioni, pensiamo infatti ad una malattia come l’Alzheimer, che lentamente cancella le memorie personali di un individuo. Le risposte di pazienti con Alzheimer alle prime due domande potrebbero essere dei semplici: “Non lo so”.
Sono queste condizioni neurologiche che dovrebbero portarci a non sottovalutare l’importanza della memoria e soprattutto l’importanza della sua cura e del suo allenamento.
La memoria è infatti fondamentale nella nostra vita e nel nostro cervello vi sono alcune strutture specificatamente attive per essa. Una di queste prende il nome dal cavalluccio marino perché la sua forma vi assomiglia ed è la sede principale della memoria umana: l’ippocampo.
L’ippocampo costituisce un archivio della memoria sia a lungo termine che a breve termine, ma mentre esso ricorda gli eventi così come sono, è un altro organo, l’amigdala, a trattenere le emozioni legate agli eventi stessi.
Potenziare l’ippocampo equivale a migliorare la nostra memoria e, più in generale, potenziare il tuo cervello ti permette di avere una memoria più forte.
“E come posso migliorare la mia memoria?”, ti starai chiedendo.
La letteratura scientifica fornisce 5 semplici consigli che non sono legati solo al miglioramento della tua memoria, ma possono diventare alcune tra le migliori abitudini della tua vita.
Prendi nota di questi 5 consigli e custodiscili con cura:
1. Dormire bene e quanto necessario
Dormire è fondamentale per il processo di consolidamento della memoria, ovvero quel processo che va a rafforzare e sedimentare le informazioni apprese durante il giorno.
Se le informazioni del libro che leggi prima di andare a dormire esistono ancora il giorno dopo, significa che hai avuto un sonno riposante.
2. Scordarsi del cellulare
Ogni volta che guardi il cellulare mentre fai un’altra cosa il tuo cervello ha poi bisogno di 11 minuti per tornare ad essere pienamente concentrato su ciò che stavi facendo.
Per questo motivo ti sfido a fare questo esercizio: la prossima volta che ti troverai a leggere, studiare o cercare di apprendere una cosa nuova, prova a lasciare il tuo cellulare in un’altra…vedrai i risultati!
3. Meditare
La meditazione aiuta a consolidare gli eventi mnestici e, soprattutto, a rafforzare la memoria di lavoro in modo contro-intuitivo.
Durante la meditazione infatti quello che accade è che ognuno di noi smette di processare informazioni legate all’ambiente che ci circonda, rafforzando così i circuiti neuronali già esistenti.
Più rafforziamo questi circuiti, più in seguito potremo assorbire importanti informazioni dagli eventi che accadono.
10 minuti al giorno di Mindfulness ti cambieranno la vita 🙂
4. Bere caffè dopo un esercizio, una lettura, un articolo
Questo punto ti potrebbe davvero sembrare curioso! Sono infatti sicura che ti starai domandando “non prima?”.
Ebbene, secondo uno studio pubblicato su Neuron nel 2014 la caffeina aiuterebbe il cervello a consolidare nuove memorie, non a richiamarle.
È davvero interessante non trovi?
5. Fare attività fisica.
Lo sport, poiché favorisce maggiore flusso di sangue ossigenato al cervello, facilita il richiamo alla memoria e fortifica i circuiti cerebrali che sono già presenti. Inoltre, migliora la memoria in quanto pone l’intero cervello in una condizione che in inglese si chiama “priming”. Quello che succede quindi è che l’esposizione a uno stimolo influenza la risposta a stimoli successivi.
In questa condizione infatti i neuroni sono più disposti a recepire, integrare e consolidare nuove informazioni.
Sei mai andato in ufficio dopo aver fatto attività fisica? O dopo una bella camminata? Non ti sembra di aver lavorato meglio e non ti sentivi cognitivamente più limpido?
Queste 5 semplici strategie possono davvero esserti di aiuto e possono aumentare le tue abilità mnestiche! Servono solo determinazione e voglia di provare!
Mettiti in gioco, solo così potrai mantenere giovane la tua mente.
Davvero utili e pratiche lezioni di vita e di benessere, grazie.!